Difesa, generale Luciano Portolano nominato nuovo Capo di Stato maggiore - LaPresse

Il Consiglio dei ministri ha nominato il generale Luciano Portolano nuovo Capo di Stato maggiore della Difesa

Succede al generale Claudio Graziano, che ha retto il Comando supremo dal 2018

Il Consiglio dei ministri ha nominato il generale Luciano Portolano nuovo Capo di Stato maggiore della Difesa. Succede al generale Claudio Graziano, che ha retto il Comando supremo dal 2018.

Portolano, 63 anni, è attualmente Capo di Stato maggiore dell'Aeronautica militare. Ha ricoperto numerosi incarichi di prestigio in Italia e all'estero, tra cui quello di comandante del Comando operativo di vertice interforze (Covi) e di rappresentante militare italiano presso l'Unione Europea.

La nomina di Portolano è stata accolta con favore dagli esperti del settore, che ne hanno sottolineato le qualità professionali e umane. "È un militare di grande esperienza e competenza, che saprà guidare al meglio le nostre Forze armate", ha commentato il presidente dell'Associazione nazionale ufficiali in congedo, ammiraglio Roberto Camerini.

La nomina di Portolano arriva in un momento delicato per la Difesa italiana, impegnata su più fronti, dalla guerra in Ucraina alla lotta al terrorismo internazionale. Il nuovo Capo di Stato maggiore dovrà affrontare sfide importanti, come la modernizzazione delle Forze armate e il rafforzamento della cooperazione internazionale.

Portolano ha dichiarato di essere "onorato e orgoglioso" della nomina. "Mi impegno a servire il Paese con dedizione e lealtà", ha detto. "La Difesa è un pilastro fondamentale della nostra sicurezza e continueremo a lavorare per garantire la protezione dell'Italia e dei suoi cittadini".